Terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing): desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari, o stimolazioni bilaterali alternate d'altro tipo.
Si tratta di un metodo terapeutico usato, originariamente, per il trattamento del trauma e dei ricordi traumatici connessi allo sviluppo del Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD).
E' stato comprovato, infatti, come la desensibilizzazione rapida nei confronti dei ricordi traumatici e la successiva ristrutturazione cognitiva portino ad una riduzione significativa dei sintomi del paziente (stress emotivo, pensieri invadenti, ansia, flashbacks, incubi).
Studi e dati clinici attuali confermano, inoltre, la sua validità nel trattamento di disturbi psicologici d'ampio spettro, connessi ad eventi critici di varia natura quali:
- piccoli/grandi traumi subiti nell’età dello sviluppo
- eventi stressanti nell’ambito delle esperienze del normale ciclo di vita (lutto, malattia cronica, perdite finanziarie, conflitti coniugali, cambiamenti)
- eventi stressanti al di fuori dell’esperienza umana consueta, quali disastri naturali (terremoti, inondazioni) o disastri provocati dall’uomo (incidenti gravi, torture, violenza).
L’EMDR è usato per accedere, neutralizzare e portare ad una risoluzione adattiva i ricordi, emotivamente disturbanti, che stanno alla base dei disturbi psicologici attuali del paziente.